Royal Blood
Royal Blood | |
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I Royal Blood in concerto nel 2022. Mike Kerr (a sinistra) e Ben Thatcher (a destra) | |
Paese d'origine | Regno Unito |
Genere | Garage rock[1] Blues rock[2][3] Post-grunge[4] Hard rock[5] |
Periodo di attività musicale | 2011 – in attività |
Etichetta | Black Mammoth, Warner |
Album pubblicati | 4 |
Studio | 4 |
Sito ufficiale | |
I Royal Blood sono un duo rock britannico formatosi nel 2011 a Brighton.[6]
Storia del gruppo
[modifica | modifica wikitesto]2011-2014: primi anni e Out of the Black
[modifica | modifica wikitesto]I Royal Blood si sono formati a seguito dell'incontro tra il bassista e cantante britannico Mike Kerr (già tastierista dei Hunting the Minotaur)[7] e il batterista australiano Matt Swan avvenuto a Brighton. Una volta trasferiti a Coolangatta, in Australia, il duo ha iniziato a comporre i primi brani, tra cui il singolo Leaving, uscito il 6 giugno 2011,[8] e a tenere i primi concerti nella zona di Brisbane tra il 2011 e il 2012.[9] Dopodiché Kerr ha fatto ritorno nel Regno Unito,[10][11] dove ha iniziato a lavorare con il batterista Ben Thatcher, un amico di lunga data con il quale aveva suonato nei Flavour Country nella metà degli anni duemila.[12]
Il 27 giugno 2013 il batterista degli Arctic Monkeys Matt Helders, in occasione del loro concerto al Festival di Glastonbury, ha indossato una maglietta dei Royal Blood al fine di promuoverli nonostante l'assenza di pubblicazioni in studio da parte del duo.[13] La prima uscita del gruppo è avvenuta il 23 settembre 2013, quando è stato reso disponibile il singolo Out of the Black,[14] accompagnato nel lato B dal brano Come on Over.[15] Nel novembre 2013 è stato annunciato che i Royal Blood avrebbero supportato gli Arctic Monkeys per due concerti all'aperto a Finsbury Park nel maggio 2014,[16] mentre nel mese seguente hanno ricevuto una candidatura per il BBC Sound of 2014.[17]
L'11 febbraio 2014 il duo ha pubblicato il secondo singolo Little Monster, seguito esattamente un mese più tardi dall'EP Out of the Black, distribuito in Australia e Nord America e comprendente tutti i brani da loro pubblicati fino a quel momento: Out of the Black, Little Monster, Come on Over e Hole.[18]
2014-2015: Royal Blood
[modifica | modifica wikitesto]Il 25 agosto 2014 è stato pubblicato l'omonimo album di debutto, Royal Blood,[19] che ha ottenuto un buon successo commerciale e ha ricevuto un responso positivo da parte della critica specializzata, grazie anche al successo ottenuto con il singolo Figure It Out; è stato inoltre l'album rock che ha venduto più copie in meno tempo in Regno Unito in tre anni.[20] Nel mese di novembre 2014 il chitarrista dei Led Zeppelin Jimmy Page ha espresso la propria ammirazione per il gruppo, dichiarando:[21]
«Sono andato a sentirli a New York. Sono stati fantastici. Incredibilmente avvincenti, sono dei musicisti così distinti. Il loro album ha portato il genere (rock) più in alto di un paio di livelli. È così rinfrescante da sentire, perché suonano con lo spirito delle cose che li hanno preceduti, ma puoi sentire che porteranno il rock in un nuovo regno – se non lo stanno già facendo. È musica di qualità tremenda.»
Il disco è stato promosso da una lunga tournée europea svoltasi nel 2015, iniziato il 10 gennaio in Germania e terminato in Svezia il 23 marzo.[22] Nel mese di maggio il gruppo ha partecipato alla BBC in Radio 1's Big Weekend a Glasgow,[23] oltre ad essere apparso al Download Festival e al Festival di Glastonbury a giugno.[24] Invece hanno preso parte al T in the Park in luglio, e ai Festival di Reading e Leeds e di Osheaga in agosto.[25] La band con Iggy Pop supporta i Foo Fighters in alcune date del loro tour statunitense e britannico del 2015.[26]
2016-2018: How Did We Get So Dark?
[modifica | modifica wikitesto]Il 1º aprile 2016 i Royal Blood hanno pubblicato il brano inedito Where Are You Now?, incluso nella colonna sonora della serie televisiva statunitense di HBO, Vinyl.[27]
L'11 aprile 2017 il duo ha annunciato il secondo album in studio How Did We Get So Dark?, la cui uscita è avvenuta il 16 giugno dello stesso anno,[28] e due giorni più tardi hanno pubblicato il primo singolo Lights Out.[29] Nel periodo antecedente alla pubblicazione dell'album, il duo ha pubblicato i video per i brani Hook, Line & Sinker e I Only Lie When I Love You, resi disponibili attraverso il proprio canale YouTube rispettivamente il 16 maggio e il 2 giugno.[30][31]
Il disco è stato promosso dal relativo tour svoltosi a maggio dello stesso anno nel Regno Unito,[32] passando per gli Stati Uniti d'America tra giugno e agosto e toccando il resto dell'Europa tra ottobre e novembre.[33][34] Dal disco sono stati estratti inoltre come singoli l'omonimo How Did We Get So Dark?,[35] uscito a ottobre insieme al relativo video sei giorni dopo,[36] e Hole in Your Heart,[37] oltre al video per Look Like You Now.[38] Tra dicembre 2017 e giugno 2018 l'album è stato promosso da una seconda tournée statunitense che ha visto i Royal Blood esibirsi sia da headliner sia come gruppo di supporto ai Queens of the Stone Age.[39]
2019-2022: Typhoons
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2019 i Royal Blood sono tornati in attività attraverso una nuova tournée europea che si è svolta tra i mesi di luglio e agosto;[40] nella data tenuta ad Amburgo il 24 luglio il duo ha presentato per la prima volta dal vivo i brani inediti Boilermaker e King.[41] A partire da marzo 2020 il gruppo ha cominciato le registrazioni per il terzo album in studio, isolandosi per un periodo di cinque settimane.[42] Il 24 settembre dello stesso è stato presentato il primo singolo Trouble's Coming,[43] accompagnato dal relativo video il 23 ottobre seguente.[44]
Il 21 gennaio 2021 è stato annunciato il terzo album Typhoons e reso disponibile il singolo omonimo.[45] Il disco è stato pubblicato il 30 aprile dello stesso anno ed è stato anticipato anche dal terzo singolo Limbo e dal video di Boilermaker, usciti rispettivamente il 25 marzo e il 13 aprile.[46][47] Al pari dei precedenti dischi ha debuttato in vetta alla Official Albums Chart britannica vendendo 32 000 unità nel corso della prima settimana.[48]
Nella primavera del 2022 il gruppo ha intrapreso una tournée britannica e statunitense al fine di promuovere il disco,[49][50] spostandosi in Europa in estate.[51] Per l'occasione è stato presentato il singolo inedito Honeybrains, pubblicato come tale il 17 marzo insieme al relativo video.[52]
2023-presente: Back to the Water Below
[modifica | modifica wikitesto]Il 25 maggio 2023 il duo è tornato sulle scene musicali con il singolo Mountains at Midnight, volto ad anticipare il quarto album, il primo nella loro carriera ad essere stato prodotto unicamente dagli stessi Kerr e Thatcher.[53] A seguito ha fatto seguito un secondo singolo, Pull Me Through, diffuso il 13 luglio insieme al relativo video.[54] Tra maggio e luglio i Royal Blood hanno ripreso l'attività dal vivo esibendosi sia come artisti di supporto ai Muse in occasione della loro seconda tappa europea del Will of the People World Tour,[55][56] sia come headliner presso alcune città europee e britanniche dove hanno presentato i due singoli e una selezione di brani dai tre album precedenti.[57][58]
L'album, intitolato Back to the Water Below, è stato pubblicato il 1º settembre 2023 e verrà promosso da una tournée che avrà luogo nell'America del Nord, Regno Unito e Irlanda tra settembre e novembre.[59]
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Attuale
- Turnisti
- Jodie Scantlebury – cori, percussioni (2020-2021)
- Zarif Davidson – cori, percussioni (2020-2021)
- Darren James – tastiera, cori (2021-presente)
- Ex componenti
- Joe Dennis – chitarra (2011)
- Matt Swan – batteria (2011-2012)
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]- 2014 – Royal Blood
- 2017 – How Did We Get So Dark?
- 2021 – Typhoons
- 2023 – Back to the Water Below
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Zachary Houle, Royal Blood: Royal Blood, su PopMatters, 23 settembre 2014. URL consultato il 2 marzo 2015.
- ^ (EN) Scott Kerr, Royal Blood, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 17 aprile 2016.
- ^ (EN) Royal Blood, su The Sydney Morning Herald, 28 febbraio 2015.
- ^ Royal Blood sul palco dell'Alcatraz, su Corriere della Sera, 29 marzo 2015. URL consultato il 17 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2015).
- ^ (EN) Michael Hann, Royal Blood win best British group at BRIT awards 2015, su The Guardian, 25 febbraio 2015. URL consultato il 2 marzo 2015.
- ^ (EN) Royal Blood, su Facebook. URL consultato il 21 settembre 2014.
- ^ (EN) Dominic Smith, Mike Kerr from Brighton duo Royal Blood on heroes Robert Plant and Josh Homme and the band's debut album, su The Brighton Argus, 15 agosto 2014. URL consultato il 18 aprile 2021.
- ^ (EN) Leaving, su Bandcamp. URL consultato il 18 aprile 2021.
- ^ (EN) Royal Blood at Oh Hello!, su brisbanemusicandculture.wordpress.com, 12 aprile 2012. URL consultato il 9 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2013).
- ^ (EN) Royal Blood start a band after living on the Gold Coast..., su Triple J, 24 marzo 2014. URL consultato il 9 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2017).
- ^ (EN) Royal Blood Interview, su Triple J, 24 marzo 2014. URL consultato il 9 agosto 2014.
- ^ (EN) Charlie Parrish, Royal Blood interview: 'There's such a poor community for new bands. It's a really bad thing for British music', su The Daily Telegraph, 20 febbraio 2015. URL consultato il 18 aprile 2021.
- ^ (EN) Royal Blood – Figure It Out, su Mojo, 5 luglio 2013. URL consultato il 28 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2014).
- ^ (EN) Royal Blood Share 'Out Of The Black' Track, su This Is Fake DIY, 23 settembre 2013. URL consultato il 28 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2013).
- ^ (EN) Royal Blood (New band of the day), su The Guardian, 2 dicembre 2013. URL consultato il 28 gennaio 2014.
- ^ (EN) XFM's Great X-Pectations #1: Royal Blood, su XFM, 6 gennaio 2014. URL consultato l'8 febbraio 2014.
- ^ (EN) BBC Sound of 2014 longlist revealed, su BBC, 2 dicembre 2013. URL consultato l'8 febbraio 2014.
- ^ (EN) Out of the Black - EP, su iTunes. URL consultato il 3 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2014).
- ^ (EN) Royal Blood reveal debut album details with studio video, su NME, 23 giugno 2014. URL consultato il 9 luglio 2014.
- ^ (EN) Liv Moss, Royal Blood score fastest-selling rock debut in three years, su Official Charts Company. URL consultato il 20 ottobre 2014.
- ^ Jimmy Page praises Royal Blood for 'taking the genre up a few serious notches, su NME. URL consultato il 17 aprile 2016.
- ^ (EN) Royal Blood announce a major 2015 European tour, su Fit4Talent, 17 ottobre 2014. URL consultato il 20 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2014).
- ^ (EN) Liverpool Sound City 2015, su Liverpool Sound City. URL consultato il 21 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2014).
- ^ (EN) BBC - Glastonbury 2014 - Line up, su BBC. URL consultato il 22 aprile 2014.
- ^ (EN) Arctic Monkeys to headline, su Reading Festival. URL consultato il 21 settembre 2014.
- ^ Royal Blood announce Foo Fighters NA dates, su Royal Blood. URL consultato il 17 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
- ^ (EN) David Renshaw, Royal Blood return with new song 'Where Are You Now?', su NME, 1º aprile 2016. URL consultato il 12 giugno 2017.
- ^ (EN) Luke Morgan Britton, Royal Blood announce second album 'How Did We Get So Dark?', su NME, 11 aprile 2017. URL consultato il 12 aprile 2017.
- ^ (EN) Andrew Trendell, Royal Blood to unveil new single 'Lights Out' tonight, su NME, 12 aprile 2017. URL consultato il 13 aprile 2017.
- ^ (EN) Chad Childers, Royal Blood Reel Us in 'Hook, Line and Sinker' With New Song + Video, su Loudwire, 16 maggio 2017. URL consultato il 12 giugno 2017.
- ^ (EN) Luke Morgan Britton, Watch Royal Blood’s hypnotic 'I Only Lie When I Love You' video, su NME, 8 giugno 2017. URL consultato il 12 giugno 2017.
- ^ (EN) Andrew Trendell, Royal Blood announce intimate UK tour, su NME, 18 aprile 2017. URL consultato il 15 giugno 2017.
- ^ (EN) Joe DiVita, Royal Blood Announce Two Headlining 2017 North American Tours, su Loudwire, 19 aprile 2017. URL consultato il 15 giugno 2017.
- ^ (EN) Emily Carter, Royal Blood Announce UK And European Arena Tour, su Kerrang!, 16 maggio 2017. URL consultato il 15 giugno 2017.
- ^ Gabriel Mompellio, Royal Blood - How Did We Get So Dark? (Radio Date: 20-10-2017), su EarOne, 19 ottobre 2017. URL consultato il 19 maggio 2018.
- ^ (EN) Sam Moore, Watch Royal Blood's bizarre yet epic new video for 'How Did We Get So Dark?', su NME, 26 ottobre 2017. URL consultato il 12 marzo 2018.
- ^ (EN) Rock Future Releases, su AllAccess. URL consultato il 19 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2018).
- ^ (EN) Scott Munro, Royal Blood share video for Look Like You Know, su Team Rock, 16 febbraio 2018. URL consultato il 12 marzo 2018.
- ^ (EN) Lake Schatz, Royal Blood announce 2018 US headlining tour, su Consequence, 4 dicembre 2017. URL consultato il 12 marzo 2018.
- ^ (EN) Rhian Daly, Royal Blood announce details of intimate UK tour – tickets on sale now, su NME, 8 luglio 2019. URL consultato il 7 febbraio 2021.
- ^ (EN) Royal Blood debut Boilermaker and King tracks at German gig, su Radio X, 26 luglio 2019. URL consultato il 7 febbraio 2021.
- ^ (PT) Tony Aiex, Royal Blood anuncia isolamento para gravar seu novo disco, su Tenho Mais Discos Que Amigos!, 12 marzo 2020. URL consultato il 7 febbraio 2021.
- ^ (EN) Chad Childers, Royal Blood Reveal 'Trouble's Coming' Ahead of 2021 Album, su Loudwire, 24 settembre 2020. URL consultato il 7 febbraio 2021.
- ^ (EN) Ariel King, Royal Blood Meet Their Demonic Doubles In New Video For "Trouble's Coming", su Mxdwn Music, 24 ottobre 2020. URL consultato il 7 febbraio 2021.
- ^ (EN) Tom Skinner, Royal Blood share swaggering new single 'Typhoons' and announce third album, su NME, 21 gennaio 2021. URL consultato il 7 febbraio 2021.
- ^ (EN) Will Richards, Listen to Royal Blood's "ambitious and wild" new single 'Limbo', su NME, 25 marzo 2021. URL consultato il 25 marzo 2021.
- ^ (EN) Sam Moore, Watch Royal Blood's new video for Josh Homme-produced fan favourite 'Boilermaker', su NME, 13 aprile 2021. URL consultato il 16 aprile 2021.
- ^ (EN) Helen Ainsley, Royal Blood claim third Number 1 album with Typhoons: "This is getting ridiculous now", su Official Charts Company, 7 maggio 2021. URL consultato il 16 aprile 2021.
- ^ (EN) Bruce Henne, Royal Blood Announce UK Tour For Typhoons, su AntiMusic, 5 giugno 2021. URL consultato il 18 marzo 2022.
- ^ (EN) Will Lavin, Royal Blood announce 2022 North American tour, su NME, 30 novembre 2021. URL consultato il 18 marzo 2022.
- ^ (EN) Christian Fuller, Brighton band Royal Blood cancel leg of European tour due to Covid-19, su The Brighton Argus, 4 febbraio 2022. URL consultato il 18 marzo 2022.
- ^ (EN) Arusa Qureshi, Royal Blood share storming new track 'Honeybrains', su NME, 18 marzo 2022. URL consultato il 18 marzo 2022.
- ^ (EN) Teddy Coward, Royal Blood Announce New Album 'Back To The Water Below', su Rock Sound, 25 maggio 2023. URL consultato il 28 luglio 2023.
- ^ (EN) Anagricel Duran, Royal Blood find strength in support on new single 'Pull Me Through', su NME, 13 luglio 2023. URL consultato il 28 luglio 2023.
- ^ (EN) Emily Carter, Muse announce massive UK shows with Royal Blood, su Kerrang!, 19 agosto 2022. URL consultato il 28 luglio 2023.
- ^ (EN) Charlotte Krol, Muse announce 2023 European tour with Royal Blood, su NME, 12 settembre 2022. URL consultato il 28 luglio 2023.
- ^ (EN) Jenny Mensah, Royal Blood announce intimate European dates for 2023, su Radio X, 20 febbraio 2023. URL consultato il 28 luglio 2023.
- ^ (EN) Will Richards, Royal Blood announce new 2023 UK and Ireland headline tour, su NME, 26 maggio 2023. URL consultato il 28 luglio 2023.
- ^ (EN) Spencer Kaufman, Royal Blood Announce 2023 North American Tour, su Consequence, 30 maggio 2023. URL consultato il 28 luglio 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Royal Blood
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su royalbloodband.com.
- Royal Blood (canale), su YouTube.
- Royal Blood, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Royal Blood, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Royal Blood, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Royal Blood, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Royal Blood, su WhoSampled.
- (EN) Royal Blood (Official), su SoundCloud.
- (EN) Royal Blood, su Genius.com.
- (EN) Royal Blood, su Billboard.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 311469592 · ISNI (EN) 0000 0004 6970 3978 · LCCN (EN) no2014136862 · BNF (FR) cb16940675x (data) |
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